‘Incontriamoci al Filó’: è questo il titolo del nuovo progetto avviato nella RSA ‘San Giuseppe’ di Follina (Tv). L’iniziativa, al cui centro si trovano le storie, i racconti e i canti della tradizione popolare, è un ottimo modo per riscoprire la gioia del raccontarsi.
L’attività, organizzata dalle educatrici, si svolge raccogliendo racconti e fatti delle tradizioni, narrati a turno e tutti insieme all’esterno della residenza, con la guida della signora Nives, familiare di un’ospite. Durante il primo incontro, che si è svolto il 24 maggio, gli ospiti si sono seduti in giardino come per assistere ad una rappresentazione teatrale: in breve tempo si sono sentiti coinvolti e hanno ricordato molti aneddoti della loro vita. Sfruttando la ricorrenza, infine, tutti gli ospiti hanno intonato canti popolari, fra cui la canzone del Piave.
Il ‘Filò’ è una vera e propria tradizione di racconti, leggende e aneddoti del mondo contadino ormai scomparso. Profondamente radicati a quell’antico senso di comunità, alcuni anziani ricordano ancora molto bene questo modo di socializzare.
«Questo progetto di reminiscenza è nato sulla scia di iniziative similari fatte anni addietro: si tratta di un ottimo esercizio di stimolazione cognitiva per i nostri pazienti» – dichiara Gianmarco Comazzetto, direttore della struttura – «Il piacere del racconto delle vecchie tradizioni è tipico della Terza Età, e gli ospiti apprezzano questi momenti di condivisione. Subito dopo il primo incontro, abbiamo immediatamente constatato i benefici: gli ospiti erano molto più attivi, vivaci e vitali, sia mentalmente che fisicamente».
Gli incontri proseguiranno con cadenza bisettimanale e in vista dell’estate il progetto verrà ampliato, al fine di includere anche dei momenti musicali.