Menu

Care homes news

Per una giornata la grande sala della Rsa “Casa Albert” di Viverone si è trasformata in un saloon: un pomeriggio diverso dal solito, quello passato in compagnia del gruppo di ballo Country & Western.

Le ballerine con cappello e stivali texani hanno tenuto una lezione-spettacolo per gli ospiti della residenza. Un pomeriggio all’insegna del divertimento, terminato con il coinvolgimento degli ospiti e degli operatori in ballo country di gruppo e tante foto ricordo di questo pomeriggio.

 

«Il gruppo di ballo hanno fatto divertire tutti gli ospiti. È importante far vivere ai nostri anziani esperienze che escono dai ritmi della solita routine. Il benessere mentale è tanto importante quanto quello fisico. È questo il valore che diamo a questi momenti di convivialità. Siamo contenti di collaborare con volontari attivi sul territorio e nella nostra città, un ringraziamento va a loro e al personale della residenza» – ha dichiarato il direttore della struttura, dott. Lorenzo Maiale. 

A seguito della presentazione del progetto “Musica Maestra”, ideato dall’équipe della residenza per anziani “San Giorgio” di Marcon, il lavoro sull’importanza della musica   come strumento per rievocare ricordi ed emozioni passate è stato premiato: la struttura ha ricevuto la donazione da parte della comunità di Marcon di un quadro omni-sensoriale, realizzato da Picta Olens.

L’opera ha una funzione di terapia guidata dai 5 sensi – vista, tatto, olfatto, udito e gusto, al sapore di caramelle. L’AVIS di Marcon che, in collaborazione con ANTEAS, ha organizzato l’iniziativa “L’arte nel processo di cura”, ha voluto sensibilizzare sul tema dell’Alzheimer e sul ruolo dell’arteterapia come veicolo comunicativo con la persona con demenza.

 

«Arte e cura sono un binomio dagli importanti benefici. L’arte è capace di stimolare l’identità personale di ogni individuo, valorizzando le capacità residue degli ospiti affetti da deficit psico-cognitivi. Ringrazio il presidente di AVIS Antonio Dell’Anna, la vicepresidente di AVIS di Marcon Anna Dalla Tor, referente del progetto, l’Associazione Anteas e la presidente Rita Gasparetto, Silvia Lorenzetto di Picta Olens, il Sindaco Matteo Romanello e tutta la comunità di Marcon per questo importante dono che apporta un valore aggiunto alla nostra struttura e permetterà la relazione ai nuovi progetti per gli ospiti» – ha dichiarato la direttrice della residenza Danijela Filkovska.

 

«L’idea che le residenze per anziani siano luoghi chiusi è un concetto ormai superato. La Rsa di Marcon è una delle residenze più attive sul territorio, in continua collaborazione con enti locali e scuole, associazioni culturali e di volontariato» – ha aggiunto il direttore generale di Sereni Orizzonti, Mario Modolo. «Queste occasioni danno la possibilità alle nostre professioniste, psicologhe ed educatrici, di far conoscere i progetti speciali e le nuove attività che coinvolgono tutti gli ospiti, autosufficienti e non, anche grazie all’arte come terapia».

Una Santa messa molto speciale quella tenutasi nella Rsa “Istituto Geriatrico Siciliano” di Palermo: Padre Domenico ha fatto visita agli anziani per il loro incontro settimanale, portando con sé questa volta le reliquie di Santa Rosalia, patrona della città di Palermo.

 

Un mezzo busto della Santa in oro e argento ha illuminato la sala della preghiera nella residenza. Gli ospiti hanno potuto osservare da vicino la reliquia della Santa incastonata nella bellissima statua.

 

«I nostri ospiti sono molto devoti e molto legati alle tradizioni palermitane. Avere le reliquie di Santa Rosalia, patrona della nostra città nella nostra residenza è stato un momento di grande impatto emotivo per il legame degli anziani con la città di Palermo. Tutti gli ospiti e tutto lo staff si sono commossi» – ha dichiarato l’équipe della residenza.