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QUANDO LA MEDICINA SI CHIAMA PET THERAPY: L’EMOZIONANTE ESPERIENZA NELLA RSA ‘HUMANITAS’ DI BORGHETTO SANTO SPIRITO

A Borghetto Santo Spirito (Sv), nella RSA ‘Humanitas’, si è appena concluso il primo ciclo di Pet Therapy che ha avuto come indiscussi protagonisti cani addestrati, particolarmente docili e affettuosi.

Fortemente voluto dal direttore e dall’animatrice della struttura, questo progetto ha riscosso un significativo successo. «Per un anziano non autosufficiente è infatti molto importante poter accarezzare un cane, tenerlo in grembo, spazzolarlo, giocarci con una pallina e poterlo ricompensare con croccantini e tante coccole» – dichiara Luciano Pupi, direttore della struttura – «Si stabilisce in questo modo un immediato contatto empatico che sollecita quelle competenze cognitive, di abilità e memoria che spesso tendono a inaridirsi con l’età avanzata. La presenza stessa di questi animali addestrati scatena reazioni emotive positive e intense, favorendo il riemergere di ricordi e la disponibilità al dialogo. Persino nel caso di ospiti affetti da Alzheimer nello stadio avanzato, chiusi in se stessi e ormai quasi immobili, la comunicazione non verbale con un animale (accarezzare, sentire il calore e la morbidezza della pelliccia, sentirsi leccare le mani) procura un senso di sicurezza e di calma, facendo uscire per un attimo dall’apatia o dalla condizione di ansia».

Il progetto si svolge due volte a settimana e ha riguardato nello specifico gli ospiti allettati, che molto spesso, a causa della loro condizione, non possono partecipare alle numerose attività proposte dal servizio di animazioneInizio modulo

si è trattan.

A condurre gli incontri è la professionista Malvina Abbattista dell’ASD Equus Lab, che di recente si è distinta a livello nazionale per essere stata la prima persona ad aver portato all’interno dei reparti degli allettati asinelli e capre. Malvina, nella sua attività, è sempre stata guidata dalla passione e dalla nobile ambizione di portare la Pet Therapy negli ospedali, in strutture sanitarie, in case di riposo, per integrarla nelle cure volte ad aiutare chi è in difficoltà.