Partecipano circa una decina di ospiti con difficoltà di comunicazione, disturbi del comportamento e disorientamento spazio-temporale al progetto di stimolazione sensoriale ‘In tutti i Sensi’ che ha preso avvio nella Casa Residenza per anziani ‘Duemiglia’ di Piacenza.
Il progetto prevede un ciclo di dieci incontri con cadenza settimanale ed è rivolto al nucleo di malati di Demenza e Alzheimer.
Il primo incontro si è focalizzato sulla stimolazione del senso dell’olfatto. «Grazie all’aromaterapia abbiamo avuto modo di collegare odori e ricordi» – dichiara Silvia, responsabile del servizio di animazione della struttura – «La luce soffusa delle candele, abbinata al profumo di vaniglia, menta, fiori e spezie ha dato modo agli ospiti di immergersi in un viaggio mentale durante il quale hanno raccontato storie di vita di campagna, di profumi casalinghi e di eventi importanti: c’è chi si è ricordato del giorno del proprio matrimonio o dei fiori recisi che ogni domenica abbellivano il tavolo per il pranzo in famiglia. È seguito un momento di confronto durante il quale gli ospiti hanno chiacchierato fra loro e si sono raccontati».
Gli altri incontri prevederanno la stimolazione del senso del tatto (cartoncini tattili di diverse consistenze, farina, acqua, caldo-freddo, morbido-ruvido, indovinare gli oggetti nascosti nel sacchetto utilizzando solo le mani), il senso dell’udito (rumore dell’acqua, del fuoco nel camino, del vento, della pioggia, canzoni popolari, suoni di campagna, versi di animali), il senso della vista (associazione di immagini con laboratorio del ricordo), il senso del gusto (assaggio ad occhi chiusi di cibi dolci, salati, freddi, caldi, aspri, amari). I laboratori verranno, infine, accorpati unendo due o più sensi in un unico incontro.