Dodici lezioni per migliorare la qualità di vita degli anziani: è il progetto di Yoga per la Terza Età targato European Commission a cui la residenza “Rio Oasi” di Riofreddo ha aderito con grande entusiasmo.
La struttura ha coinvolto una quindicina di ospiti nelle prime due lezioni, attività di circa un’ora di esercizi che si avvicinano molto alla terapia di gruppo già giornalmente praticata. Sotto la guida della fisioterapista Sara Cimitti, gli ospiti della casa di riposo si sono avvicinati per la prima volta all’antica disciplina dello yoga, nota per i suoi benefici sia fisici che mentali: si è partiti esercizi di respirazione e coordinazione adatta agli anziani, per poi passare al risveglio delle articolazioni, tutti esercizi volti a recuperare la consapevolezza delle proprie sensazioni corpo e mente.
«Condividiamo i valori di inclusione e diversità del progetto, che vuole garantire condizioni eque e paritarie a tutti i partecipanti, soprattutto a chi, Over65, dispone di minori opportunità economiche e sociali» – dichiara la coordinatrice sanitaria della residenza, Monica Vinciguerra – «Questo progetto ha l’obiettivo di tenere attivi i nostri ospiti e farli sentire meno soli».
I dati dei questionari compilati alla fine delle lezioni seguite dall’italiana Sarva Yoga International saranno raccolti dall’associazione Ana Aslan (Romania) che li analizzerà per migliorare la qualità di vita della popolazione anziana in diversi contesti.
«Abbiamo voluto aderire all’iniziativa per contrastare la sedentarietà e rendere la quotidianità degli anziani ricca di stimoli nuovi grazie ad attività fisico-riabilitative sempre aggiornate» – ha dichiarato Paolo Trionfera, capoarea direttore della residenza – «Questo progetto può consentire all’anziano di tornare a sentirsi a suo agio nel proprio corpo, a muoversi con più consapevolezza nello spazio e ad acquisire fiducia in sé, per affrontare al meglio i cambiamenti del fisico dovuti all’età».