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Giornale di Udine: “Innovazione e sostenibilità: Sereni Orizzonti rivoluziona il concetto di RSA in Italia”

di Redazione Giornale di Udine

La cura degli anziani in Italia sta vivendo una profonda trasformazione grazie a realtà imprenditoriali che guardano al futuro con lungimiranza. Tra queste si distingue il gruppo Sereni Orizzonti, fondato da Massimo Blasoni, che ha saputo anticipare le tendenze del mercato investendo su due fronti strategici: la sostenibilità ambientale e la tecnologia al servizio dell’assistenza.

Una visione pionieristica nel settore dell’assistenza agli anziani

Con 91 strutture operative e oltre 6.000 posti letto in Italia e all’estero, Sereni Orizzonti si colloca tra i primi tre operatori nazionali nel settore delle residenze sanitarie assistenziali. La peculiarità che distingue il gruppo friulano dai competitor è l’aver intrapreso, con largo anticipo rispetto alle tendenze di mercato, un percorso di sviluppo orientato alla sostenibilità.

«Quando abbiamo iniziato a progettare strutture a basso impatto ambientale, molti consideravano questa scelta un lusso non necessario», racconta Massimo Blasoni «Oggi, con la crisi energetica e l’evoluzione normativa in campo ambientale, quella decisione si rivela non solo eticamente corretta ma anche economicamente vantaggiosa».

I recenti eventi hanno infatti dato ragione a questa visione: l’impennata dei costi energetici, che ha colpito duramente molte attività economiche, ha avuto un impatto limitato sulle strutture di Sereni Orizzonti, grazie alle tecnologie implementate negli edifici del gruppo.

Tecnologie verdi: un investimento che paga doppiamente

Le RSA di nuova generazione realizzate da Sereni Orizzonti rappresentano l’eccellenza in termini di efficienza energetica. Classificate in categoria A3, le strutture integrano diverse soluzioni all’avanguardia che permettono di ridurre drasticamente il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale. Ogni edificio è dotato di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, sistemi di recupero del calore dall’aria espulsa, isolamento termico di elevata qualità e pompe di calore ad alta efficienza.

«I risultati sono straordinari», spiega Gabriele Meluzzi, amministratore delegato del gruppo. «Le nostre strutture producono autonomamente circa 165.000 kWh all’anno, pari a oltre il 60% del loro fabbisogno energetico. Questo si traduce in una riduzione delle emissioni di CO2 di almeno 69 tonnellate all’anno per ogni residenza».

Il vantaggio non è solo ambientale. In un periodo caratterizzato da forti oscillazioni dei prezzi dell’energia, l’autosufficienza energetica permette di mantenere stabili i costi operativi. «Se dovessimo trasferire sulle rette l’aumento dei costi energetici che stiamo osservando sul mercato», continua Meluzzi, «molte famiglie si troverebbero in difficoltà. Grazie ai nostri investimenti in sostenibilità, possiamo evitare questo scenario».

La domotica che migliora la vita: quando la tecnologia incontra i bisogni degli anziani

Accanto alla sostenibilità ambientale, il secondo pilastro della strategia di Sereni Orizzonti è l’integrazione della domotica assistenziale nelle strutture residenziali. Un approccio che nasce dalla consapevolezza delle carenze del sistema assistenziale tradizionale.

«In Italia, la maggior parte delle strutture per anziani sono concepite secondo modelli ormai superati», osserva Blasoni. «Utilizzano sistemi di assistenza che non sfruttano le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie e non rispondono adeguatamente alle esigenze di comfort e sicurezza degli ospiti».

La domotica assistenziale implementata nelle RSA di Sereni Orizzonti trasforma radicalmente l’esperienza degli anziani residenti. I sistemi intelligenti installati nelle strutture includono features come sensori di rilevamento cadute che attivano automaticamente le chiamate di emergenza, sistemi di monitoraggio dei parametri vitali non invasivi, illuminazione automatica notturna e dispositivi di comunicazione semplificata con familiari e personale.

Questi strumenti tecnologici non sostituiscono l’assistenza umana, ma la potenziano, permettendo al personale di concentrarsi sugli aspetti relazionali della cura. «La tecnologia ci supporta nelle attività di monitoraggio e sicurezza», continua Mario Modolo, direttore generale del gruppo, «lasciandoci più tempo per l’ascolto e l’interazione con gli ospiti, elementi fondamentali per il loro benessere psicologico».

Una crescita pianificata che risponde ai bisogni del territorio

Il modello sviluppato da Sereni Orizzonti si sta dimostrando vincente, tanto che il gruppo ha programmato un’importante espansione per il 2025. «Nel primo semestre dell’anno avvieremo nuove RSA in diverse regioni italiane», annuncia Blasoni. «Abbiamo in programma aperture in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Sardegna e Sicilia».

Questa espansione risponde ad un bisogno crescente di strutture residenziali di qualità per anziani, in un Paese che affronta un rapido invecchiamento della popolazione. Secondo le proiezioni demografiche, entro il 2050 gli over 65 rappresenteranno circa il 35% della popolazione italiana, con un conseguente aumento della domanda di servizi assistenziali.

Le nuove strutture di Sereni Orizzonti non rappresentano solo una risposta a questo bisogno, ma anche un’opportunità di sviluppo economico per i territori che le ospitano. «Ogni nuova RSA crea mediamente 40-50 posti di lavoro diretti» sottolinea Blasoni, «e genera un indotto significativo per l’economia locale».

Un modello di sostenibilità a 360 gradi

L’approccio di Sereni Orizzonti dimostra come sia possibile integrare sostenibilità ambientale, sociale ed economica in un unico modello di business. Tale modello rappresenta un esempio concreto di come l’innovazione possa trasformare positivamente un settore tradizionalmente conservativo come quello dell’assistenza agli anziani. La combinazione di edifici green e domotica assistenziale non è solo una risposta alle sfide ambientali ed energetiche del nostro tempo, ma anche una soluzione ai problemi di sostenibilità economica che affliggono il sistema sanitario e assistenziale.

In un contesto di risorse pubbliche limitate e crescente domanda di servizi, modelli come quello proposto da Sereni Orizzonti offrono una via d’uscita dall’apparente dilemma tra qualità dell’assistenza e contenimento dei costi. Dimostrando come, con la giusta visione e i giusti investimenti, si possibile garantire entrambi.

L’articolo completo è disponibile al seguente link 👇

https://www.ilgiornalediudine.com/cronaca/innovazione-e-sostenibilita-sereni-orizzonti-rivoluziona-il-concetto-di-rsa-in-italia/