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Grande emozione per la residenza “La Quercia” di Borgo D’Ale: al suo tredicesimo anno, il concorso letterario “Mario Barale” ha voluto riconoscere con un premio fuori concorso i giovani ospiti della residenza per aver partecipato alla gara letteraria che ha visto coinvolti aspiranti poetesse e poeti da tutta Italia e di tutte le età, alunni delle scuole, ragazzi e adulti.

 

«Stimolare la creatività, la concentrazione e la memoria dei nostri ospiti è uno dei principali obiettivi del fitto calendario di iniziative che la residenza organizza da molto tempo: le attività di ascolto della musica e attività di lettura sono quelle più apprezzate dagli ospiti. Ringraziamo la giuria e l’organizzazione del concorso per il premio speciale. Grazie, soprattutto, ai nostri giovani ospiti per l’entusiasmo letterario da loro dimostrato» – ha dichiarato Giulia Rubinato, la direttrice della struttura.

 

È quasi primavera alla Rsa “San Giorgio” di Marcon: gli ospiti della residenza hanno dato inizio al Laboratorio di Giardinaggio nel giardino della struttura.

 

In occasione della Giornata Internazionale della donna, il Circolo Auser di Marcon ha regalato alle ospiti coloratissime primule, che sono state subito piantate nello spazio verde che circonda la residenza.

 

«Nella nostra residenza si inizia a respirare la primavera. Le ospiti sono rimaste entusiaste di questo regalo e piantare questi bellissimi fiori le ha fatte sentire ancora di più a casa. Ringraziamo il Circolo Auser di Marcon per averci fatto questo bellissimo regalo. Sosteniamo il lavoro di aiuto alle persone anziane e fragili di tutti i volontari» – ha dichiarato la direttrice della struttura Danijela Filkovska.

 

«Migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano non dipende solo dall’assistenza sociosanitaria necessaria, ma dipende anche da tutte le attività di socializzazione e di animazione» – aggiunge il direttore generale Mario Modolo – «Le residenze per anziani non sono luoghi chiusi: anzi, le Rsa Sereni Orizzonti sono attive sul territorio e promuovono collaborazioni con associazioni di volontariato e di promozione sociale, che danno importanza alla cura dell’anziano e al suo invecchiamento attivo».

L’arte per il benessere: è il concetto alla base del programma di Arteterapia della residenza di Palermo.

Alcuni degli ospiti del modulo Alzheimer hanno visitato le ricche sale della Galleria d’Arte moderna di Palermo. L’obiettivo è stato quello di fornire attraverso l’arte pittorica e le sculture uno stimolo cognitivo, emotivo e relazionale, facendo leva sull’immaginazione e non sulla memoria, sulla fantasia e le emozioni e non sul pensiero logico.

 

«Arte e cura è un binomio dagli importanti benefici. L’arte è capace di stimolare l’identità personale di ogni individuo, valorizzando le capacità residue degli ospiti affetti da deficit psico-cognitivi. I nostri ospiti si sono tanto divertiti ad osservare le collezioni del museo, conoscere le storie di pittori siciliani di tutte le epoche» – ha dichiarato l’équipe della residenza.