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Nella RSA “Pescarito” di San Mauro Torinese è stata realizzata una mostra di quadri un po’ particolare, che rende omaggio ad un’artista presente in struttura e incoraggia gli altri presenti ad apprezzare l’arte.

 La struttura per anziani di Corso Lombardia, afferente al gruppo Sereni Orizzonti, ha infatti deciso di inserire nel proprio calendario un progetto finalizzato a riattivare gli interessi e i piaceri degli ospiti anziani, ma, allo stesso tempo, a offrire l’opportunità ad un’artista ospite della struttura di mostrare le proprie creazioni.

 

La pittrice si chiama Daniela Gastaldi, ha 69 anni, ed è ospite della struttura di San Mauro dal 2021. Ha realizzato i dipinti tra il 1999 e il 2000, insieme al marito, altri sono frutto della creazione durante il laboratorio di pittura. «Quando il nostro educatore ha proposto il Laboratorio di pittura mi sono venuti in mente i quadri che avevo dipinto con mio marito» – racconta – «Ho proposto alla struttura se potevo esporli aggiungendo quelli che stavo ultimando qui. La tecnica che spesso uso è l’olio su tela o legno. I miei quadri mi piace chiamarli ‘Falsi d’autore’ perché in ognuno di loro c’è un minimo particolare diverso dall’originale».

 

«L’arte può essere annoverata tra quelle che vengono definite terapie non farmacologiche» – dichiara Radu Alexa, direttore della struttura – «Grazie alla presenza della signora Daniela abbiamo potuto realizzare questo progetto, che crea un binomio fra cura e cultura, attraverso la conoscenza di questa profonda relazione. Siamo felici che la signora Daniela abbia esposto i suoi dipinti e che gli altri ospiti abbiano partecipato al laboratorio di pittura insieme a lei». 

Dopo due anni di estreme limitazioni causate dalla pandemia, gli ospiti della casa di riposo “Rapella” di Piverone hanno preso parte ad una gita fuori porta: destinazione il maneggio Azeglio, dove gli anziani ospiti e gli accompagnatori hanno incontrato e accarezzato gli animali presenti nella fattoria, tra cui cavalli e cani. La bella giornata di sole ha favorito il pieno successo della visita.

 

«Il soggiorno in Rsa porta molti anziani all’isolamento sociale, con la riduzione di interazioni, stimoli, esperienze visive, tattili, olfattive» – dichiara Michelangelo Gambino, direttore della struttura – «Per questo motivo le uscite sul territorio sono importantissime. Spesso non è semplice organizzare uno spostamento per una uscita di gruppo, ma ci siamo impegnati per realizzarlo. Abbiamo scelto un ambiente accogliente: durante la visita molti dei nostri ospiti sono stati riportati indietro nel tempo perché hanno vissuto la vita contadina e qualcuno aveva dei cavalli. Quando si prendono cura dell’animale accade qualcosa di speciale».

Aria pulita, gusto della scoperta e serenità: sono stati questi gli ingredienti principali della giornata trascorsa dagli ospiti della Rsa “Humanitas” di Borghetto Santo Spirito.

Guidati dal direttore e dall’educatrice della struttura, gli anziani si sono recati presso la gelateria non molto distante, dove hanno passato qualche ora all’aperto e in compagnia. Gli ospiti, come in “corteo” sul lungomare di Borghetto Santo Spirito, sono stati coinvolti in un clima di socializzazione in un’esperienza intensa, insieme ai numerosi parenti più cari.

«Abbiamo gustato insieme il primo gelato dell’estate e festeggiato il prossimo della stagione turistica, ma soprattutto ci siamo lasciati alle spalle il terribile periodo di restrizioni anti-Covid» – ha dichiarato Ilenia Marenco, animatrice della struttura – «Le uscite sul territorio sono un’occasione unica e speciale per i nostri nonni. Rappresentano un ritorno alla socialità. Si tratta di un aspetto che per i residenti delle case di riposo, purtroppo, a volte viene meno: per questo siamo sempre molto impegnati su questo fronte e non dimentichiamo mai quale sia la loro importanza. Dopo la visita abbiamo immediatamente constatato i benefici: gli ospiti erano molto più attivi, vivaci e vitali, sia mentalmente che fisicamente».