Costruiamo e gestiamo RSA, comunità minori e psichiatriche in Italia e Spagna
S.O. Holding è la società controllante, le partecipate realizzano le attività del Gruppo. Di seguito le più rilevanti:
Gestione e costruzione Rsa.
Gestione e costruzione Rsa.
Sviluppo immobiliare
Temp Agency

Attività del Gruppo
Sereni Orizzonti opera progettando, costruendo e gestendo residenze sanitarie assistenziali per anziani e disabili, nonché strutture residenziali psichiatriche per adulti e minori.

Lo sviluppo e la costruzione di nuove residenze sanitarie per anziani che, una volta completate, vengono direttamente gestite dal Gruppo.

La gestione diretta di Rsa e altre unità di offerta sanitaria, quali comunità minori e comunità psichiatriche in Italia.

Le acquisizioni di Rsa e comunità attive e funzionanti nell’ambito di operazioni di M&A.

La collaborazione con enti pubblici e privati per acquisizioni, concessioni e project financing volti alla realizzazione di attività sanitarie e sociosanitarie.
Dalla provincia del Friuli-Venezia Giulia al panorama nazionale: è questa la straordinaria traiettoria di Massimo Blasoni, imprenditore di prima generazione, fondatore di Sereni Orizzonti, oggi secondo operatore italiano nel settore delle residenze sanitarie per anziani. Partendo dalle sue radici friulane, Blasoni ha saputo trasformare un’intuizione locale in una realtà imprenditoriale nazionale che oggi consolida un fatturato per 300 milioni di euro, con una crescita esplosiva che conta 100 strutture tra Italia e Spagna e un esercito di 3.800 collaboratori. «L’Italia invecchia e ha bisogno di risposte concrete», spiega l’imprenditore udinese. «Il nostro Paese presenta carenze significative sia nel numero di posti letto disponibili che nella qualità delle strutture esistenti. Ho voluto essere parte della soluzione.»
E la soluzione immaginata da questo self-made man si concretizza in residenze che uniscono ecosostenibilità, tecnologia domotica e attenzione alla dignità della persona anziana – un approccio che ha rivoluzionato il settore.
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Da Udine all’Italia: l’ascesa di Massimo Blasoni a Re delle RSA – Il Giornale del Friuli
L’Italia invecchia e cresce la domanda di assistenza: Massimo Blasoni investe 200 milioni per aprire 20 nuove RSA, sottolineando il ruolo decisivo dei privati nel colmare le carenze del sistema pubblico.
Massimo Blasoni, il re delle case di riposo: «200 milioni di investimenti per 20 nuove strutture. I privati colmano il vuoto lasciato dal pubblico».
L’Italia sta affrontando una profonda trasformazione demografica: l’aspettativa di vita è aumentata di oltre sei anni e gli over 65 hanno superato i 14 milioni. Tuttavia, cresce anche il numero di anziani non autosufficienti, destinato a raggiungere circa 5 milioni entro il 2030. Questo trend mette sotto pressione i servizi di assistenza, come l’ADI e le RSA, sempre più cruciali per garantire cure adeguate a una popolazione che invecchia rapidamente.
Il boom del settore privato
Il mondo delle RSA sta attraversando un periodo di straordinario sviluppo, trainato dall’intervento di grandi gruppi privati capaci di offrire servizi più professionali e strutture moderne, rispettose degli standard ambientali e di sicurezza, con un livello di comfort e servizi superiore rispetto alle tradizionali case di riposo. I numeri certificano questa crescita: dal 2012 al 2022, secondo uno studio dell’advisor internazionale JLL, le residenze per anziani in Italia hanno registrato un incremento di ospiti del 20%. Una crescita dovuta principalmente al ruolo sempre più centrale del settore privato nel senior care nazionale. La classifica dei gruppi italiani di gestori di RSA vede al primo posto – per numero di posti letto in Italia – Kos Care con il marchio Anni Azzurri, controllato dalla Cir dei De Benedetti e dal fondo F2i; al secondo posto il Gruppo Sereni Orizzonti di Massimo Blasoni e a seguire le filiali italiane delle multinazionali francesi Korian ed Emeis (ex Orpea).
Il nodo dei costi e le criticità del sistema
La crescita del settore privato non è esente da polemiche. Le associazioni che rappresentano le residenze pubbliche e del terzo settore sollevano frequenti critiche, mentre resta centrale il problema delle rette elevate, che oscillano tra 80 e 120 euro giornalieri. La questione è complessa: non tutti gli ospiti hanno diritto al contributo pubblico, erogato attraverso ASL e comuni con criteri e importi estremamente variabili da regione a regione. Questo supporto pubblico raramente copre più della metà della spesa, alimentando così un libero mercato interamente a carico delle famiglie. «In Italia il numero di posti letto è al di sotto della media europea, dunque sono indispensabili nuovi investimenti e sono soprattutto i privati a dover intervenire», dichiara Massimo Blasoni, fondatore del Gruppo Sereni Orizzonti. Le soluzioni sul tavolo sono diverse: dall’aumento della contribuzione pubblica, come auspicato da associazioni di familiari e sindacati, all’adozione di strumenti di previdenza integrativa, come suggerito da Blasoni in una recente intervista per Affari&Finanza di Repubblica.
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RSA e investimenti privati: Massimo Blasoni punta 200 milioni
Blasoni: «guardiamo in faccia la realtà, serve facilitare l’arrivo di lavoratori stranieri»
di Filippo Conte
La silver economy italiana è nel pieno di una trasformazione profonda. L’invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite stanno ridisegnando il sistema assistenziale, mentre cresce la domanda di cure continuative per oltre 4 milioni di over 80 e un numero di ultracentenari in costante aumento.
«Le Rsa non sono più case di riposo ma residenze a piena vocazione sanitaria», osserva Massimo Blasoni, fondatore di Sereni Orizzonti, secondo operatore del settore per posti letto in Italia. «Non ha senso mantenere per mesi un anziano in ospedale, con costi elevati, se può ricevere assistenza adeguata in una struttura protetta».
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di Raffaella Chiaravallotti
Aprirà ufficialmente la prossima settimana la nuova RSA “Parco Dora”, una struttura residenziale dedicata agli anziani non autosufficienti. La residenza, situata nel cuore di Collegno, è gestita da 3A Milano S.r.l., società del Gruppo Sereni Orizzonti, e offrirà 120 posti letto convenzionati con l’ASL TO3.
Un’équipe multidisciplinare, composta da medici, infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti ed educatori, garantirà assistenza continuativa, supporto sanitario e attività di stimolazione cognitiva. La struttura sarà dotata di palestra, aree verdi, sale comuni e un parrucchiere interno, per promuovere benessere e socialità quotidiana.
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We build and manage nursing homes





