In Italia e Spagna offriamo servizi qualificati di assistenza e cura alla Terza Età
I nostri punti di forza
Vogliamo promuovere il benessere fisico e psichico per migliorare la qualità della vita dei nostri ospiti
Curiamo e diamo attenzione alla persona che per noi è sempre al centro, con i suoi bisogni e le sue necessità
Sosteniamo la famiglia nella scelta delle soluzioni. Un percorso da costruire insieme, le persone contano
Selezioniamo i migliori medici infermieri e operatori sociosanitari per garantire l’eccellenza.
Costruiamo residenze e garantiamo comfort, domotica ed elevati standard qualitativi
Promuoviamo la sostenibilità ambientale e sociale creando un ambiente di lavoro inclusivo
I nostri servizi
Servizio infermieristico e di assistenza qualificata alla persona
Servizio fisioterapia e assistenza medica
Sistemazione in camera singola o doppia con bagno e tv
Assistenza 24 ore su 24
Animazione e gestione del tempo libero
Diete personalizzate
Nella Rsa “I Tigli” di Gemona, gestita da Sereni Orizzonti, è partita nel mese di luglio un’attività di meditazione con gli ospiti, gestita e organizzata da Andrea Favro, Mental Coach CSEN e insegnante di mindfulness veneto, trapiantato da molti anni in Friuli.
La mindfulness è una pratica meditativa che consiste nel portare l’attenzione al momento presente, in modo intenzionale e attraverso il respiro. Praticare e allenare la consapevolezza del qui e ora aiuta a rasserenare la mente, a ridurre lo stress e di conseguenza a migliorare il benessere generale. Negli anziani può favorire il sonno e ottimizzare la gestione delle emozioni.
Andrea Favro ha investito molti anni in formazione spirituale, dedicandosi a mindfulness, breathwork e gestione della rabbia. «Superati i 50 anni» – ci racconta – «queste pratiche mi hanno aiutato a vivere più intensamente le giornate. Ho pensato quindi che potesse essere ancora più utile per gli anziani.»
Gli incontri, con cadenza settimanale, si svolgono tramite una meditazione divisa in quattro fasi, guidate passo dopo passo da Favro. Si parte con un momento di raccoglimento ad occhi chiusi e si continua seguendo il respiro, cercando di prestare attenzione alle sole azioni dell’inspiro e dell’espiro. La terza fase prevede invece una presa di consapevolezza delle diverse parti del corpo, arto dopo arto, zona dopo zona. Nella quarta fase avviene infine un rilassamento totale e un rilascio della tensione in tutto il corpo.
«Può sembrare una pratica difficile per gli anziani, tuttavia si mettono volentieri in gioco sperimentando qualcosa di innovativo, che non hanno mai provato» ci racconta l’educatrice Cristina Picco, fautrice del progetto insieme a Favro.
Oltre alle fasi meditative, ad ogni incontro si parla di un sentimento – gioia, tristezza, vergogna – e di un pilastro, ovvero un elemento della vita che viene considerato fondamentale: la gratitudine, la compassione o la felicità nelle piccole cose vengono discussi attraverso racconti ed esempi dalla vita quotidiana. «É una bella soddisfazione vedere gli ospiti che si rilassano e si godono appieno l’esperienza. Ci confrontiamo sulla vita e su cosa conta davvero. Sono grato che sia stata accettata la proposta per questo progetto e ringrazio di cuore educatrici ed animatrici della struttura» conclude Favro.
La Rsa “I Tigli” di Gemona può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.
Il progetto “Digitalmentis” è sbarcato alla RSA “Villa Tuscolana” di Roma: la residenza ha partecipato al programma pilota sperimentale che si sviluppa nei bienni 2023-24 in materia di educazione digitale della Regione Lazio. Il mondo digitale è in costante cambiamento e molti sono i rischi che si possono incontrare, per questo motivo si è reso necessario “alfabetizzare” gratuitamente gli over 65 e le categorie sociali fragili, mettendoli in guardia da possibili frodi e truffe, sull’uso corretto dei social e prodotti digitali, l’utilizzo dello smartphone e sulla navigazione online.
«Il progetto dell’associazione Assoconfam aps ha entusiasmato moltissimo i nostri ospiti. Come residenza condividiamo i valori di questa iniziativa, che vede fondamentale la conoscenza del mondo dell’internet e degli aspetti positivi e negativi di questo strumento come fondamento all’emancipazione individuale e all’inclusione sociale. Ringrazio il direttore Alessandro Stirpe per aver dato la possibilità a tutti i nostri ospiti di apprendere e stimolare la propria curiosità grazie a questi incontri» – ha dichiarato la direttrice della struttura Francesca Cartisano.
Durante gli incontri sono stati distribuiti agli ospiti dispense, materiali didattici e infine premi pedagogici come dei veri esperti del mondo digitale.
Tornare bambini? È possibile con l’iniziativa della Rsa “San Giuseppe” di Follina che permette ai propri ospiti, più al mese, di assaggiare il gelato del furgoncino di Nicola che approda in struttura strombazzando e avvisandoli del dolce regalo. Il solleone e la calura non hanno fermato gli ospiti che, assieme ai parenti e familiari, non si sono fatti scappare l’opportunità. Per coloro che non potevano esserci all’esterno è stato portato loro il gelato nella sala ricreativa, per poi passare un pomeriggio di divertimento in allegria e con tanta musica.
«L’estate rappresenta un momento di gioia e divertimento» – ha dichiarato il direttore Gianmarco Comazzetto- «Vuol dire far immergere i nostri ospiti in esperienze che fuoriescono dalla solita routine. Il benessere mentale è importante tanto quanto quello fisico. È questo il valore che diamo a questi bellissimi momenti insieme».
Sono partite le “NonnOlimpiadi” per tutte le 80 residenze per anziani italiane: dal 13 maggio 2024 le Rsa italiane del Gruppo hanno dato inizio a due settimane di giochi “olimpici” per la Terza Età, interamente dedicate all’inclusività motoria e al divertimento degli ospiti.
Nell’anno delle Olimpiadi 2024 di Parigi, Sereni Orizzonti lancia così il progetto fisio-educativo su scala nazionale, che coinvolgerà più di 5.000 ospiti delle regioni in cui il Gruppo è presente.
Dalla prossima settimana le Rsa di Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio, Sardegna e Sicilia si animeranno di giochi e gare psicomotori volti a promuovere la socialità, le abilità fisiche e una sana competizione.
Le attività del programma psico-pedagogico sono il risultato del lavoro e della collaborazione tra animatori, educatori e fisioterapisti di ogni residenza. Primo fra gli obiettivi delle NonnOlimpiadi, automatizzare le capacità motorie residue di ciascun paziente: gli sport riadattati, tra cui percorsi a slalom tra i birilli, bocce all’aperto, pallacanestro, tiro al bersaglio e bowling, sono stati pensati per far acquisire maggiore sicurezza e autostima agli ospiti, ripristinando così la fiducia nei propri movimenti.
Le équipe delle residenze ci spiegano che: «gli anziani stanno riscoprendo anche il loro spirito agonistico. L’intento è di promuovere il benessere degli anziani ospiti della casa di riposo, lavorando sulla tolleranza alla frustrazione e alle emozioni negative rendendoli maggiormente resilienti. Ogni struttura ha personalizzato la giornata: c’è chi ha ideato a divertenti classifiche, chi ha realizzato magliette e medaglie brandizzate “NonnOlimpiadi”, chi ha pensato ad una telecronaca fatta direttamente dagli ospiti-spettatori e, infine, chi ha coinvolto associazioni sportive attive sul territorio».
«Migliorare la qualità di vita degli ospiti affinché, seppur con capacità motorio-cognitive residue ridotte, possano sempre vivere al massimo delle proprie possibilità: è l’obiettivo di questo progetto nazionale, in cui si uniscono fisioterapia e attività di animazione. Ogni ospite sarà a suo modo vincitore, grazie alla motivazione e alla fiducia riacquisite nel proprio corpo» – ha dichiarato Mario Modolo, direttore generale di Sereni Orizzonti.