02.08.2019 

Dopo la Germania la Spagna, Sereni Orizzonti con la branch iberica ha acquistato la RSA “La Edad de Oro”, sita nel comune di El Alamo a 30 chilometri da Madrid, che dispone di 111 posti letto per anziani non autosufficienti e impiega all’incirca 80 dipendenti. Un’operazione da 8 milioni di euro, meno rilevante per importi di quella compiuta i mesi scorsi in Germania, dove per 30 milioni di euro sono state acquistate le strutture di Augusta e Schliersee (nei pressi di Monaco), nel contempo dando avvio al piano per la costruzione di due nuovi siti. Si tratta però di un ulteriore importante passo nel processo di internazionalizzazione di Sereni Orizzonti, che punta a una rapida espansione anche in altri Paesi europei. “La Edad de Oro”, come nel prevalente modello spagnolo, è solo parzialmente convenzionata. Il numero delle residenze per anziani nella penisola iberica è in forte crescita, con un rapporto di 4,2 posti letto ogni 100 residenti over 65. Agli investimenti di Sereni Orizzonti all’estero si aggiungono gli oltre 200 milioni impegnati per la realizzazione di nuove RSA in Italia nel biennio 2019/2020. «Tra strutture per anziani costruite e nuove acquisizioni stiamo incrementando la nostra offerta di una nuova residenza sanitaria al mese. Un ritmo veramente notevole, con importanti ricadute occupazionali e di servizi per gli anziani, che obbiettivamente nessun altro nel settore sta tenendo in Italia» commenta l’azionista di riferimento Massimo Blasoni. Sereni Orizzonti conta oggi 5.300 posti letto e 3.000 dipendenti ma il programma è di oltrepassare entro la fine del 2022 i 10.000 posti letto. Il fatturato di gruppo consolidato in via di conseguimento per il 2019 supera i 200 milioni di euro, era di 160 milioni nel 2018: una crescita di oltre il 25% nell’anno in linea con quella dell’ultimo quinquennio. Gli utili netti del 2018 superano i 13 milioni di euro. «Stiamo costruendo strutture ecosostenibili, a risparmio energetico e con ridotte emissioni di anidride carbonica in atmosfera. Al momento sono aperti cantieri in tutta Italia: a Borgo Ticino (NO), Bovisio Masciago (MB), Castenaso (BO), Cornaredo (MI), Ghisalba (BG), Fontanafredda (PN), La Loggia e San Gillio (TO), Spotorno (SV), Torrazza Piemonte (TO), Vernate (MI) e Villacidro (SU)» dichiara Valentino Bortolussi, responsabile del settore costruzioni. «Nelle nuove strutture in via di realizzazione puntiamo ad incrementare il numero delle camere singole e le dimensioni degli spazi comuni. Occorre migliorare la qualità e svecchiare il patrimonio immobiliare creando, soprattutto per gli anziani con problemi cognitivi, un ambiente protetto».