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Noticias de Residencias

Come si sa, gli animali, e soprattutto i cani, hanno la capacità di portare un grande sostegno morale e psicologico alle persone. Per gli anziani non autosufficienti il contatto con gli animali è spesso una delle poche vie di comunicazione ancora possibili. Nella casa di riposo “Duemiglia” di Piacenza, gestita da Sereni Orizzonti, è stato realizzato un incontro insieme ai volontari della Croce Rossa Italiana ed un gruppo cinofilo.

 

Nel giardino di struttura cinque cani, con i rispettivi volontari e padroni, hanno dato dimostrazione improvvisando qualche gioco ed interagendo con gli ospiti ed i parenti presenti. Nel cuore dei presenti hanno, in particolare, fatto breccia due cuccioli: Jolly e Bianca.

«Ringraziamo profondamente i volontari della Croce Rossa e il responsabile del gruppo cinofilo, Vittorio Gatti» – spiega Emilia Tramelli, direttrice della struttura – «Grazie a loro e a questo pomeriggio in compagnia, abbiamo portato a termine uno degli obiettivi educativi che ci siamo prefissati: incentivare il superamento della solitudine all’interno della residenza, creare attività di socializzazione tra gli ospiti e di inclusione con la comunità in cui vivono».

Per un anziano non autosufficiente è molto importante poter accarezzare un cane, tenerlo in grembo, spazzolarlo, giocarci con una pallina e poterlo ricompensare con croccantini e coccole. Si stabilisce in questo modo un immediato contatto empatico che sollecita quelle competenze cognitive, di abilità e memoria che spesso tendono a inaridirsi con l’età avanzata. La presenza stessa di questi animali scatena reazioni emotive positive e intense, favorendo il riemergere di ricordi e la disponibilità al dialogo.

La casa di riposo “Duemiglia” di Piacenza può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.

Si è concluso da poco un primo importante incontro fra i bambini della scuola materna “La casa di Smile” e gli ospiti della Residenza per anziani “Alberto Dalmasso” di Vinovo, gestita da Sereni Orizzonti.   

 

La scorsa settimana i bambini sono arrivati in struttura al mattino, hanno fatto colazione insieme con una torta preparata dalla loro cuoca e hanno proseguito con il canto «se sei felice e tu lo sai», intonato insieme agli ospiti. La giornata si è, infine, conclusa con un laboratorio di pittura che ha coinvolto sia bambini e che anziani. Il secondo incontro è previsto per il 27 luglio, prima delle vacanze estive. Il progetto è finalizzato a facilitare il rapporto fra i più piccoli e le generazioni adulte, attraverso una serie di attività divertenti tanto per i grandi quanto per i piccoli.

 

«Uno scambio utile ai bambini, da cui anche i nostri ospiti ne sono usciti arricchiti» – dichiara Sara Reano, direttrice della struttura – «Siamo molto felici di aver realizzato questo progetto. Spesso la vera ricchezza sta nei racconti, nelle storie di vita. I nostri ospiti sono una fonte inesauribile di aneddoti: molto spesso sono questi a rimanere impressi ai giovanissimi, consentendo loro di conoscere il passato e molti frammenti della nostra storia. Dall’altra parte la presenza di così tanti bambini ha portato molta allegria, un diversivo importante».

Un felice traguardo a Follina: la signora Regina Ruzzini ha compiuto 101 anni. E per celebrarla si è tenuta una grande festa nella residenza in cui vive, la RSA ‘San Giuseppe’, gestita da Sereni Orizzonti. Per l’occasione tutti gli altri ospiti e il personale della struttura si sono riuniti per festeggiare insieme a lei questa ricorrenza. 

Il compleanno della signora è stata l’occasione per organizzare una festa, all’insegna dell’allegria e dei regali, che ha avuto come protagonista l’ultracentenaria Regina, circondata dall’affetto della sua famiglia.

Regina Ruzzini, nata nel 1922, a Susegana, risulta ad oggi la più anziana del Paese. Sposata con Francesco, dal 1942 al 1987, ha due figlie, Diana e Carla., le quali raccontano un aneddoto secondo il quale il marito le soleva ripetere: «con la salute che hai vivrai più di 100 anni». E aveva ragione. La signora ha svolto molti lavori nella sua vita, tra cui presso la filanda di Ponte della Priula e i vivai Curtolo a Conegliano. Quando aveva 18 anni fu scelta dall’architetto Meneghin come modella per la Madonna della Chiesa di Colfosco. Donna molto attiva nella comunità, e molto devota, era solita spostarsi per le vie del paese in bici e le piaceva tanto socializzare con i suoi concittadini.

«Questi momenti di festa generano benefici emotivi e psicologici non solo agli ospiti, ma a tutti coloro che vi prendono parte» – dichiara Mario Modolo, direttore generale di Sereni Orizzonti – «È un modo per esprimere vicinanza nei confronti delle persone di cui ogni giorno ci prendiamo cura e degli operatori che svolgono con passione il loro lavoro: sono questi i momenti che ripagano di tutto l’impegno. Personalmente faccio i miei più sinceri auguri alla signora Regina: è un onore che la signora più longeva del paese di Follina sia ospite di una nostra struttura!».