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Condividere e socializzare: sono le due parole d’ordine che hanno guidato le educatrici della Rsa “Rapella” di Piverone e “Gigi e Teresio Capra” di Spinetta Marengo nell’organizzazione di un vero e proprio gemellaggio tra le due strutture piemontesi.

La giornata è iniziata con una passeggiata sul lungolago di Viverone, che si trova a pochi minuti dalla casa di riposo di Piverone.

Quest’ultima ha ospitato gli anziani dell’Rsa di Spinetta Marengo per il pranzo e la festa è poi continuata con balli e karaoke.

«Si sono creati dei bei momenti di condivisione tra gli anziani e il personale delle due strutture. È importante rendere la quotidianità ricca di momenti in cui i nostri ospiti possano divertirsi e ricevere stimoli dal mondo esterno. Attività educative, come quelle svolte, aiutano gli anziani a connettersi non solo con il paesaggio intorno a loro, ma, soprattutto, con gli altri ospiti, anche di altre strutture vicine» – ha dichiarato il direttore della struttura Michelangelo Gambino.

“Scopriamo la città”: è il titolo del nuovo progetto educativo ideato dalla residenza per anziani “San Giorgio” di Marcon. Il valore delle attività quotidiane è al centro di questa iniziativa organizzata dalla dott.ssa Cristina Patella e dott.ssa Gilda Luongo, educatrici della struttura.

Gli ospiti hanno passeggiato attraverso la città di Marcon, per poi raggiungere il mercato cittadino, dove hanno potuto fare acquisti e fermarsi al bar per la colazione. Il progetto nasce dall’idea che anche le attività più semplici, come frequentare il mercato, permettano di rimanere attivi ed energici.

«È importante rendere la quotidianità ricca di momenti in cui i nostri ospiti possano ricevere stimoli dal mondo esterno. Attività educative e riabilitative, come quelle svolte, aiutano gli anziani a connettersi con la comunità in cui vivono e gli permette di attivare il sistema muscolare e cardiocircolatorio, un piccolo sforzo da cui derivano importanti benefici non solo per il corpo, ma anche per lo spirito» – ha dichiarato la direttrice della struttura Danijela Filkovska.

«La rivalutazione dell’importanza delle attività quotidiane è ormai una prassi sempre più adottata nella stesura dei progetti educativi per gli ospiti delle nostre case di riposo. Si tratta di sane abitudini che gli anziani possono riacquisire nella loro quotidianità per affrontare al meglio i cambiamenti del fisico dovuti all’età» – aggiunge Mario Modolo, direttore generale di Sereni Orizzonti.

L’autunno si fa sentire anche nella residenza per anziani “Villa Bianca” di Ponte Buggianese dove il servizio educativo ha organizzato una serie di laboratori manuali per la creazione di decorazioni autunnali da appendere negli spazi comuni della struttura.

Gli ospiti, insieme al personale della struttura, hanno raccolto moltissime foglie dagli alberi in pieno foliàge autunnale, che si trovano intorno alla casa di riposo. Le foglie più colorate sono state poi utilizzate per realizzare la barba di Fingolfin, lo gnomo saggio che veglierà nei mesi autunnali sugli ospiti.  

«È importante rendere la quotidianità ricca di momenti in cui i nostri ospiti possano divertirsi e ricevere stimoli dal mondo esterno e dalla natura. Attività educative, come quelle svolte, aiutano gli anziani a connettersi non solo con il paesaggio intorno a loro, in continuo cambiamento, ma, soprattutto, con gli altri ospiti, uno degli obiettivi di tutti i laboratori organizzati dal servizio educativo della nostra casa di riposo» – ha dichiarato la direttrice della struttura Simona Cantoni.