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La nuova Residenza sanitaria per anziani “Le Ninfee” a San Gillio, dopo aver ricevuto l’autorizzazione necessaria ad attivarne i servizi sociosanitari, aprirà ufficialmente lunedì 11 dicembre.

La struttura sarà gestita da 3AMilano, controllata da Sereni Orizzonti. Nata da un’iniziativa privata, la struttura opererà in convenzione con il Sistema sanitario pubblico e avrà ottime ricadute anche da un punto di vista occupazionale: la struttura garantirà la creazione di circa 60 nuovi posti di lavoro, fra infermieri, OSS, educatori e fisioterapisti. La nuova residenza socioassistenziale dispone di un piano interrato e tre piani fuori terra organizzati in tre nuclei da 20 posti letto e due nuclei da 10 posti letto, per un totale di 80 posti. L’immobile dispone di un posteggio auto per i familiari in visita, circondato da un’area verde attrezzata e interamente percorribile a piedi o con carrozzine e deambulatori.

 

Come tutte le attuali e future costruzioni, l’Rsa di San Gillio sarà un edificio a basso impatto ambientale con caratteristiche all’avanguardia per quanto riguarda l’ecosostenibilità e il risparmio energetico e idrico. Realizzata in classe energetica A3, sarà in grado di produrre autonomamente 170.000 kWh di energia da fonti energetiche rinnovabili, ovvero oltre il 60% del suo intero fabbisogno, riducendo l’emissione in atmosfera di oltre 127 tonnellate all’anno di anidride carbonica che equivalgono a 850 alberi.

 

«Dopo l’apertura della residenza di Torrazza Piemonte e della nuova struttura di Borgo Ticino, la nuova apertura a San Gillio rappresenta un altro tassello del progetto di assorbimento dell’altissima richiesta di posti letto che interessa la zona del Torinese» – dichiara Massimo Blasoni, fondatore del Gruppo – «Non solo gestiamo, ma anche costruiamo le Rsa, edifici moderni e a basso impatto ambientale, energetico e idrico, in grado di accogliere anziani con diversi gradi di autosufficienza».

 

«È stata formata l’équipe amministrativa e medico-infermieristica della nuova residenza, già pronta ad accogliere i primi ospiti» – dichiara Carmelo Zuppardi, capoarea regionale e responsabile delle strutture piemontesi – «Offriremo servizi sanitari qualificati e all’avanguardia, in stretta collaborazione con i servizi territoriali: il nostro obiettivo è soddisfare i bisogni delle famiglie garantire agli anziani un’assistenza sanitaria di qualità. Ringraziamo il sindaco e l’Amministrazione comunale. Speriamo di portare un’opera utile per tutti gli abitanti della provincia».

 

Si sono conclusi ufficialmente i lavori di ampliamento della nuova ala della residenza protetta “Opera Pia Siccardi” di Spotorno. Opera progettata e portata a compimento a mezzo di una Finanza di Progetto tra Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Maria Siccardi, che rappresenta la proprietà, e Sereni Orizzonti, società friulana che si era aggiudicata la gestione tramite Gara Europea per oltre trent’anni.

 

La struttura ospita al momento 60 anziani autosufficienti, parzialmente autosufficienti e ospiti psichiatrici stabilizzati. Unita a quella esistente tramite un corpo di collegamento con livello di piano e copertura, la nuova struttura dispone di 48 posti letto: è di quattro piani fuori terra con pianta a T con braccia irregolari, distribuita in tre nuclei residenziali distinti dotati di controllo accessi per monitorare i movimenti degli ospiti affetti da demenza senile.

 

Al piano terra sono presenti la reception e gli uffici amministrativi, un salotto per i visitatori e un salone per le attività ricreative, una palestra per la riabilitazione, un ambulatorio medico, gli spogliatoi per il personale e una sala per servizi alla persona (podologo e parrucchiere). Tanto al primo quanto al secondo piano si troveranno invece una sala da pranzo e un soggiorno.

 

La storia dell’Ente Opera Pia Siccardi affonda le sue radici fino al 1945 quando Maria Siccardi lasciava come erede universale del suo ingente patrimonio la Congregazione di Carità del Comune di Spotorno. Parte importante e determinante ebbe Monsignor Aragno assistente spirituale di Maria Siccardi che sostenne l’idea di creare un ente benefico volto al sostegno di persone fragili e minori orfani di Spotorno. Nel 1956 venne costituito l’Ente Morale Opera Pia Siccardi (IPAB) che nel 2003 a seguito di fusione con l’Asilo Infantile Berninzoni fu trasformato in Azienda Pubblica di Servizi alla persona (ASP).

 

Da un paio di settimane la struttura ha iniziato ad accogliere i primi ospiti. «Siamo molto orgogliosi dell’apertura di questa nuova ala che si collega alla precedente ma è un nuovissimo e modernissimo edificio» – dichiara Mario Modolo, direttore generale del gruppo friulano. L’inaugurazione ufficiale si terrà il giorno 12 luglio 2023: la direzione della Sereni Orizzonti ed il Consiglio di Amministrazione dell’ASP Opera Pia Siccardi Berninzoni sono lieti di invitare le autorità e la popolazione spotornese all’evento che avrà inizio alle ore 11:00 del mattino con un rinfresco. 

 

La struttura già operante è ben inserito nel territorio fornendo un servizio assistenziale molto utile e apprezzato dalla cittadinanza spotornese e non.

 

Il presidente dell’ASP, sig. Salvatore Lecce, dichiara che la struttura rispetto ad altre realtà ha come valore distintivo la collaborazione attiva tra Sereni Orizzonti e il Consiglio d’Amministrazione che ha fortemente voluto (come da disposizione testamentarie) la presenza della Congregazione Religiosa di Don Daste, con quattro Religiose che offrono una importantissima azione assistenziale per gli Ospiti della residenza protetta.

 

Il gruppo Sereni Orizzonti è presente in Italia e all’estero con ottanta strutture per complessivi 5600 posti letto; in Liguria è presente con altre sue quattro residenze (Borghetto Santo Spirito, residenza Humanitas; Calice Ligure, residenza Villa Alfieri; Busalla, residenza Villa Macciò; Recco, residenza San Francesco).

La nuova residenza per anziani di Borgo Ticino (No), gestita dall’azienda friulana 3AMilano, accoglierà ufficialmente i primi ospiti da giovedì 18 maggio 2023.

La residenza è situata in via Brunelleschi ed è composta da 4 nuclei per un totale di 80 posti letto su tre piani. L’edificio ha una pianta a forma di H dove la manica centrale accoglierà le parti comuni ai vari piani, mentre le maniche laterali ospiteranno le aree abitative ai piani superiori e le aree generali e collettive al piano terreno. Nella residenza opera un’équipe multidisciplinare che assicura agli ospiti un’adeguata assistenza sia infermieristica sia medica durante tutta la settimana.

All’interno della struttura verranno impiegate all’incirca 50/60 persone, dai medici, infermieri, operatori socioassistenziali, psicologi, animatori, fisioterapisti e addetti alla cucina. Fra l’azienda e l’amministrazione comunale è stato inoltre siglato un impegno sociale, che implica rette agevolate per gli ospiti provenienti dal territorio e priorità, a parità di titolo, nell’assunzione di lavoratori residenti nel Comune di Borgo Ticino.

«La nuova residenza si preannuncia essere un fiore all’occhiello nel panorama provinciale in materia di assistenza ai soggetti della terza età» – dichiara Alessandro Marchese, sindaco di Borgo Ticino – «É motivo di orgoglio essere riusciti a riprendere una procedura bloccata da anni e averla portata a termine. L’ulteriore traguardo è stato raggiunto, attraverso un accordo aggiuntivo siglato con l’azienda, con l’impegno sociale alla ricerca delle professionalità necessarie in via priorità sul territorio comunale e rette agevolate per i residenti».

«La struttura è autorizzata e accreditata: siamo dunque in grado di accogliere sia ospiti privati che in convenzione con le ASL del territorio» – dichiara Mario Modolo, direttore generale – «Da quando abbiamo annunciato l’apertura ad oggi le richieste di informazioni e accoglimento sono arrivate numerose: un segnale importante della necessità di questo servizio sul territorio. L’apertura della RSA avrà inoltre ottime ricadute sul territorio locale, sia a livello economico sia occupazionale».  

Da giovedì la segreteria della struttura è ufficialmente aperta dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 17:30. Per qualsiasi informazione su accoglimenti, o per l’invio della propria candidatura, è possibile scrivere all’indirizzo e-mail borgoticino@3amilano.it o chiamare il numero 0321.515748.