FESTA DEL FUOCO DI SANT’ANTONIO: ANCHE I NONNI DELLA CASA DI RIPOSO DI MATIDA FESTEGGIANO L’INIZIO DEL CARNEVALE

Durante festa del fuoco
di Sant'Antonio, la Residenza Sanitaria Assistenziale “Matida” di Sassari,
gestita da Sereni Orizzonti, ha festeggiato il giorno del fuoco di Sant'Antonio,
che segna l’inizio del Carnevale. I nonni hanno colorato tutte le maschere
sarde, che in seguito hanno addobbato le pareti della residenza.
Come si sa, l’inizio del Carnevale
in Sardegna è segnato da un evento suggestivo in grado di regalare uno
spettacolo memorabile: i fuochi di Sant’Antonio Abate. Si tratta di una festa
diffusa in realtà in tutta Italia, ma in Sardegna segna la prima uscita delle
maschere tipiche: Mamuthones e Issohadores a Mamoiada, Boes, Merdule e
Filonzana a Ottana, S’Urtzu e Su Pimpirimponi a Sadali. Chi partecipa, non
rimane indifferente: è un rito quasi ancestrale, che affonda le radici nella
leggenda secondo cui Sant’Antonio Abate, rubò negli inferi la scintilla per
donarla agli uomini affinché si difendessero dalle temperature gelide.
«L’evento è stata
un’ottima occasione per creare momenti di socialità» - dichiara Paola Elena
Borsato, direttrice della struttura - «Ai nostri ospiti ha fatto molto piacere
parlare di tradizioni e riviverle in prima persona».
A Sassari, la Festa del Fuoco
di Sant'Antonio si inserisce all’interno di un fitto calendario di iniziative
che la residenza organizza da molto tempo. La residenza “Matida” può ospitare
anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti,
uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e
gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila
posti letto in Italia e all’estero.