Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la navigazione. Utilizzando il sito si intende accettata la Cookie Policy. Per maggiori info >

Ok
x

Scopri le nuove residenze in Germania e Spagna.

indietro
04maggio2020

RESTA COVID FREE LA RSA DI LAMBRATE: TUTTI NEGATIVI I TAMPONI AI 30 OPERATORI E A 15 OSPITI IN ISOLAMENTO

Immagine news

Appaiono davvero confortanti le notizie che giungono dalla RSA di Lambrate, di proprietà di 3AMilano e gestita dal gruppo “Sereni Orizzonti”. Sono infatti risultati tutti negativi i tamponi effettuati nei giorni scorsi ai 30 operatori in servizio così come ai 15 ospiti (5 sintomatici e i loro compagni di camera) da settimane posti in isolamento al terzo piano della residenza. Questi ultimi hanno potuto quindi raggiungere tutti gli altri nonni, beninteso nel rispetto della pratica del distanziamento individuale.

A più di due mesi dalla diffusione della pandemia la struttura diretta da Maurizio Giordano rimane quindi senza casi di contagio, senza ricoveri ospedalieri e soprattutto senza decessi da Covid-19. Un risultato che premia le buone pratiche di prevenzione adottate con rigore e grande professionalità dall’équipe di infermieri e operatori socio sanitari guidati dai medici di struttura Davide Volpi e Marco Totti.

Seguendo le istruzioni impartite a livello nazionale dal gruppo “Sereni Orizzonti” (in largo anticipo rispetto alle disposizioni emanate dal Governo e dall’amministrazione regionale), la RSA aveva infatti progressivamente ristretto l’ingresso di estranei già dallo scorso 24 febbraio. A partire dal 4 marzo si era infine deciso di vietare ogni ingresso ai parenti degli ospiti e di ridurre al minimo essenziale il contatto con i fornitori delle derrate, garantendo loro un accesso dedicato. Da quel momento la direzione della struttura si è comunque preoccupata di mantenere aperto il canale di comunicazione con i familiari, attivando una linea telefonica dedicata alle videochiamate WhatsApp e diffondendo bollettini periodici sulle condizioni degli ospiti.

«I nostri operatori, ai quali rivolgiamo un particolare ringraziamento, hanno sempre lavorato e continuano a lavorare dotati dei dispositivi di protezione individuale forniti dall’azienda, sanificano regolarmente gli ambienti interni ed evitano un uso promiscuo di materiale» spiega Vittorio Pezzuto, responsabile delle relazioni esterne del gruppo “Sereni Orizzonti”. «Di una cosa dovete essere sicuri: da due mesi medici, infermieri, operatori socio-sanitari, addetti alle cucine e alle pulizie si stanno impegnando al massimo e senza sosta per proteggere i loro ospiti come farebbero con i loro stessi nonni, con la stessa attenzione e con lo stesso amore».