Buone
notizie giungono dalle RSA di Piverone e Settimo Vittone, gestite dal gruppo
“Sereni Orizzonti”. Seguendo le
istruzioni impartite dal gruppo a livello nazionale (in largo anticipo rispetto
alle disposizioni emanate dal governo e dall’amministrazione regionale), queste
strutture avevano progressivamente ristretto l’ingresso di estranei già dallo
scorso 24 febbraio. A partire dal 3 marzo si è infine deciso di vietare ogni
ingresso ai parenti degli ospiti e di ridurre al minimo essenziale il contatto
con i fornitori delle derrate, garantendo loro un accesso dedicato.
La situazione appare sotto controllo nella RSA di Piverone, che ospita 70 persone (anziani non autosufficienti e una ventina di disabili psichici) e nella quale lavorano 45 dipendenti. Dall’inizio della pandemia sono stati trasferiti all’ospedale di Ivrea 6 ospiti per sintomi sospetti. Sottoposti subito a tampone, sono risultati positivi ma nessuno di loro è deceduto o si trova sottoposto in terapia intensiva. Nella struttura i residenti non possono circolare da un piano all’altro e i compagni di stanza degli ospiti risultati positivi non possono lasciare la loro camera.
Nessun caso Covid-19 si è invece finora registrato nella RSA “Le Magnolie” di Settimo Vittone, che ospita 55 anziani non autosufficienti e nella quale lavorano 33 dipendenti.
In entrambe le strutture si resta in attesa che la ASL TORINO 4 possa finalmente organizzarsi per effettuare i tamponi Covid-19, sollecitati dai direttori fin dai primissimi giorni di marzo.