Ai
tempi del Coronavirus capita anche di dover festeggiare l’importante traguardo
dei 99 anni collegandosi via Skype coi propri parenti, senza poterli
abbracciare. È successo a Maria Ferrari, l’ospite più anziana della Casa
Residenza Anziani “Duemiglia” di Piacenza, gestita da gruppo “Sereni
Orizzonti”. Dopo aver soffiato le candeline su una torta al cioccolato, soltanto
tramite videochiamata ha infatti potuto ricevere gli auguri dei figli, delle
tre nipoti e delle due bis-nipotine.
Nata nel 1921 a Polignano nel Comune di San
Pietro in Cerro, nonna Maria ha vissuto fin qui un’esistenza ricca di
soddisfazioni, segnata in particolare dalla tragedia della Seconda guerra
mondiale (nel 1943 suo marito, sposato un anno prima, venne deportato in
Germania e riuscì a riabbracciarlo solo al termine del conflitto). Rimasta
vedova all’età di 70 anni, da qualche mese abita nella RSA di “Sereni
Orizzonti”. I figli la descrivono come «una donna pratica, di buon umore,
ironica e indipendente, che da giovane adorava cucire tanto da realizzare a
mano tutti i nostri vestiti». Una donna che si è fatta presto ben volere dal
personale della struttura e da tutti gli altri ospiti, che nell’occasione sono
stati anche felici di poter spezzare con lei la monotonia di queste lunghe
giornate di attesa e ansia.