ROCCHETTA BELBO, PREMIATE AD ASTI LE POESIE DI TRE OSPITI DELLA RESIDENZA PSICHIATRICA “SAN GIUSEPPE”
17.10.2019 - La
forza della poesia è quella di saper giungere al cuore di chiunque, spesso
riverberando la luce interiore che illumina il suo autore. Lo sanno bene quanti
l’altro giorno, nel salone consigliare della Provincia di Asti, hanno assistito
alla premiazione dei vincitori della XVIII edizione del Premio letterario “Vittorio Alfieri” promosso
dall’associazione culturale “La poesia salva la vita”.
Quest’anno
l’ambito riconoscimento è toccato anche a tre ospiti della Comunità
psichiatrica per adulti “San Giuseppe” di Rocchetta Belbo, gestita dal gruppo
“Sereni Orizzonti”. Davide Beniamini, Michele Caristi e Francesco Valerioti
sono stati premiati dalla presidente Vittoria Bruno e dall’assessore comunale
alla cultura Gianfranco Imerito per l’indubbia qualità dei loro componimenti
poetici, che entreranno così di diritto nell’antologia pubblicata ogni anno
dalla casa editrice astigiana “Espansione Grafica”. Tra questi “Seduzione” di
Michele Caristi, che qui riproduciamo:
Mi
piacciono i luoghi dove terminano le speranze / gli occhi strappati / le foglie
nere che cadono sull’erba / e la testa altrove. Oltre alla drammaticità / il
fuoco e il vento / l’unica possibilità è il pianto. Perdersi o rincorrersi /
fuggire o cadere / per non ritrovarsi mai più.
Io
preferisco sbagliare / incrociare le mani / osservare le nuvole e perdere il
tempo. I seni cadenti / le ginocchia tremanti / il flauto delizioso e la
ventosa gonfiata. Il cuore che nella notte si piange per un niente / senza
nessuna ragione. Se vuoi restare resta / parti se devi / è inutile sperare che
nell’oblio rinascano sacri vincoli / sogni, visioni e passioni. I fiori di
questa estate / la testa reclinata / l’odio consumato nel chiaro scuro di un
lampo. Ma è come non aver detto niente.
La
Comunità psichiatrica per adulti "San Giuseppe" di Rocchetta Belbo è
dotata di 20 posti letto e, in un contesto protetto e rassicurante, punta a
promuovere l’autonomia personale e l’inserimento sociale degli ospiti che le
vengono inviati dai Servizi territoriali. Nella struttura gestita dal gruppo
“Sereni Orizzonti” operano infatti professionisti nei settori sanitario e
psicoeducativo che attraverso specifici progetti terapeutico/riabilitativi
propongono un percorso personalizzato per ogni singolo paziente.